Paolo Cottini - Valpolicella (Italia)

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“La differenza tra fare un lavaro e farlo per passione è il risultato!“. L’azienda è una nuova realtà vitivinicola ma la famiglia di Paolo Cottini è da anni legata a questa passione; questa è infatti la terza generazione coinvolta, con papà Silvano a trasmettere a Paolo l’arte di produrre vino di qualità. L’azienda nasce nel cuore della Valpolicella Classica, e precisamente a Castelrotto, un piccolo borgo medioevale nel Comune di San Pietro in Cariano, situato come vertice di una collina. Il castello, che dà origine al nome, è scomparso ma la cinta che ne rimane nel punto più alto del colle è un insieme di dignità regale e testimonianza della funzione militare. I vigneti sono situati in due zone della Valpolicella storica, a Negrar, in località Ca del Gallo, ad una altitudine di circa 580 mt. con esposizione a sud–ovest , e a Valgatara, ad una altitudine di circa 250 mt. con esposizione sud–est. Questo comporta caratteristiche orografiche e altimetriche differenti e peculiari in grado di generare qualità di uve con elementi distintivi e specifici i quali, uniti in varie proporzioni, danno vita ai nostri vini.

Veneto Italia
immagine di Valpolicella Classico
Colore rosso rubino brillante, limpido. Naso seducente di mirtilli, ciliegie, prugna e altri frutti rossi e neri. Sapore pieno ma elegante e fresco. Bello l'equilibrio tra frutta e struttura di accompagnamento. Questo fine equilibrio non viene disturbato neanche nel finale medio lungo. Semplicità con stile! PALMARES: 91 punti Luca Maroni
Veneto Italia
immagine di Valpolicella Classico
Colore rosso rubino brillante, limpido. Naso seducente di mirtilli, ciliegie, prugna e altri frutti rossi e neri. Sapore pieno ma elegante e fresco. Bello l'equilibrio tra frutta e struttura di accompagnamento. Questo fine equilibrio non viene disturbato neanche nel finale medio lungo. Semplicità con stile! PALMARES: 91 punti Luca Maroni
Veneto Italia
immagine di Valpolicella Classico RIPASSO Superiore
Bel colore rosso rubino scuro. Naso complesso con molta frutta scura, ciliegie sovrapposte, amarene, spezie e note di cacao, tabacco e cuoio. In bocca, invece, è leggermente meno intenso e profondo nel gusto dell'Amarone. Anche il retrogusto ha le caratteristiche di un Amarone, ma leggermente meno profondo, intenso e lungo. Ecco perché a volte viene chiamato Baby Amarone. Premi: 91 punti Luca Maroni